Sei un habitué del tuo corso di yoga Vinyasa, dei rotoli di giada al mattino e mandi giù integratori e tonificanti per il bene del tuo intestino.
Ma una sola pratica quotidiana di benessere non sembra tu riesca a mantenerla: la meditazione. Sai che la meditazione fa bene per te.
Dopo tutto, lo dice anche la scienza: riduce l’ansia e l’infiammazione, ringiovanisce, aumenta la produttività e addirittura aumenta il desiderio sessuale.
Allora perché continui a smettere di praticare la meditazione?
Ho insegnato a più di 15.000 persone come impegnarsi in una pratica quotidiana. Troppo spesso gli studenti vengono da me auto-descrivendosi come “ex meditatori”.
Hanno scaricato tutte le applicazioni, sono andati in tutti i migliori studi di formazione e hanno impostato il loro buon proposito di Capodanno proprio sulla meditazione.
Ma dopo alcune settimane di impegno, hanno cominciato a perdere il ritmo. Se questo discorso ti suona familiare, non sei solo, ma ti aiutiamo noi.
Diamo uno sguardo alle sfide più comuni che ti impediscono di arrivare al silenzio della meditazione.
Non puoi schiarirti la mente
Quante volte ti sei seduto a meditare e i tuoi pensieri hanno continuato a fluttuare?
Improvvisamente ti accorgi che non puoi smettere di pensare a quell’incontro di lavoro, o al nuovo cane del tuo amico, o a quanto ti piacerebbe una ciambella anche se non mangi una ciambella da mesi (anni?).
Poi arriva piano piano il senso di colpa, ed ecco che ti chiedi: perché non dovrei schiarirmi la mente durante questa pausa meditativa?
Ecco la notizia, amico: la mente pensa involontariamente proprio come il cuore batte involontariamente.
Sento sempre persone che combattono con se stesse per schiarirsi la mente durante la meditazione, e voglio dir loro che stanno rendendo la questione molto più difficile di quanto sia necessario. La mente pensa involontariamente proprio come il cuore batte involontariamente.
Sfido i miei studenti a dare al loro cuore il comando di smettere di battere e vedere come va. Vuoi provare?
Se stai ancora leggendo questo, suppongo che non sia andata bene (per fortuna!).
Ma la questione è: i pensieri non sono il nemico. Infatti, durante la meditazione, i vostri pensieri sono un segnale che lo stress sta lasciando il corpo – e questo è il punto di partenza per migliorare la vita riducendo lo stress nel corpo.
Sei troppo occupato per meditare
Lo capisco, siamo tutti occupati. Ma questa potrebbe essere la cosa più importante che puoi portare via da questo articolo: la meditazione in realtà vi restituisce il tempo nella vostra giornata.
Lasciatemi spiegare: quando meditiamo, stiamo dando al nostro corpo un riposo che è cinque volte più profondo del sonno.
Stiamo rilassando il sistema nervoso e riducendo lo stress a livello cellulare.
Con il prendersi cura di tutte queste cose durante la nostra meditazione, quando andiamo a dormire di notte, il nostro corpo non deve lavorare così duramente eliminando lo stress del nostro giorno e invece usa questo tempo per riposare profondamente.
Centinaia di studenti – io stesso tra loro – riferiscono di aver bisogno di meno sonno notturno dopo aver iniziato la pratica.
Inoltre, durante la meditazione, stiamo rafforzando la connessione tra il lobo sinistro e destro del cervello, il che significa che possiamo ottenere le soluzioni migliori in poco tempo per i nostri problemi.
La meditazione migliora anche drasticamente la produttività, permettendoti di esaminare la tua lista delle cose da fare in meno tempo.
Improvvisamente, i compiti che prima richiedevano cinque ore potrebbero richiedere solo due ore.
Per non parlare dei molti benefici fisici ed emotivi di una pratica quotidiana – è come andare in terapia mentre si fa un sonnellino e un pisolino tutto allo stesso tempo.
Quindi la realtà è che il tempo per meditare lo si ha.
Le emozioni che ne derivano sono troppo intense
Quando si iniziano certi tipi di meditazione, c’è un periodo che io chiamo “unstressing”, durante il quale si può sperimentare una catarsi fisica ed emotiva, chiamata anche disintossicazione.
Questo può includere qualsiasi cosa, dall’irritabilità, tristezza o affaticamento.
Mentre può sembrare spiacevole (e lo è), è la risposta del vostro corpo a rilasciare lo stress che il vostro corpo ha immagazzinato a livello cellulare per tutta la vostra vita.
Quando si sta attraversando questa fase, è facile voler smettere.
Ma la disintossicazione emotiva dura solo un breve periodo di tempo, e quello che c’è dall’altra parte è una vita di felicità, appagamento, meno stress e prestazioni straordinarie.
Quando si tiene conto di tutti i benefici, la vostra pratica di meditazione potrebbe essere la parte più importante della vostra routine di benessere.
Da meno stress e infiammazione a una maggiore produttività, una migliore funzione immunitaria e un sonno migliore: ritagliarsi il tempo per arrivare a questo stato di pace è fondamentale.
💙 Emanuel Mian
Psicologo-Psicoterapeuta/EmotiFoodCoach
____________________________________________________________________________________________________________________________________
🖐 Non perdere nemmeno un mio post!
Fai click sul pulsante qui sotto per ricevere gratuitamente via chat i nuovi articoli del blog.