La meditazione corrisponde ad una chiave potente per la felicità.
Molto spesso però la meditazione viene confusa con una pratica tipicamente orientale, fatta di immagini e concetti zen tipicamente praticati dai monaci buddisti.
Il fatto che si tratti di una pratica orientale generalmente molto praticata dai monaci buddisti costituisce allo stesso tempo anche un deterrente per tutti coloro che iniziano ad approcciarsi a questa pratica.
Immagino infatti che moltissimi di voi abbiano infatti pensato a come sia difficile praticare la meditazione ed inserirla nella routine quotidiana.
Spesso la nostra vita si contraddistingue proprio per i ritmi particolarmente frenetici, questo infatti non fa altro che rendere molto più difficile e complesso interiorizzarla e metterla in pratica con una certa spontaneità.
Ma la meditazione per molti può essere qualcosa di molto difficile e complesso che si riduce sempre ad un fallimento.
È importante andare a capire quelle che sono le cause del fallimento.
Per questo motivo cercherò con questo articolo di farti capire qual è il vero obiettivo della meditazione, da non confondere assolutamente con il nirvana o la pace interiore, e soprattutto andrò a insegnarvi alcune tecniche per una meditazione efficace.
Quando si parla di meditazione sarebbe meglio parlare di scienza della consapevolezza. È proprio la consapevolezza è tutta questione di fisiologia. Si tratta poi di fare tutto il necessario per portare l’attenzione al momento presente, non solo con il vostro corpo ma anche a livello della vostra mente, spesso il fulcro e il nucleo di mille problemi.
Inoltre ci sono veri propri studi che dimostrano i benefici che questa consapevolezza ha per la propria salute e per il cervello.
La consapevolezza poi consiste proprio nell’andare ad imparare come funziona il nostro cervello e nell’usare tecniche molto collaudate per aumentare la calma, la concentrazione l’ottimismo e se si vuole anche l’intelligenza emotiva.
Le tecniche per imparare a meditare efficacemente
Imparare a meditare efficacemente significa prima di tutto andare a lavorare con il proprio respiro.
Il respiro infatti rappresenta la chiave fondamentale alla base delle pratiche di meditazione. Saper gestire e controllare il proprio respiro è l’unico modo per gestire la meditazione in modo efficace.
Perché sono proprio i respiri molto lunghi e profondi che permettono di raggiungere efficacemente il cervello.
Ti invito però a riflettere sul fatto che chiunque può praticare la consapevolezza.
E per farlo ci sono delle semplici tecniche di meditazione:
- Respirazione base. Questa corrisponde infatti ad una tecnica base della respirazione che aiuta a mantenere la mente da vagare indietro verso pensieri stressanti. Per farlo è importante imparare a respirare in modo corretto.
Queste difficoltà non derivano tanto da una complessità nello svolgere quest’attività ma sono più che altro riconducibili al fatto che si tratta di un’azione che non è per niente immediata.
Per questo motivo può essere molto utile seguire alcuni consigli per la sua preparazione, pensati proprio per non perdere tempo ma invece per rendere veramente efficace il tutto.
Durante la fase di meditazione per esempio è davvero molto importante tenere la schiena dritta questo infatti permette all’aria di entrare e circolare liberamente. Il respiro deve entrare e defluire liberamente.
Deve essere praticamente una sorta di porta attraverso cui poi passa l’aria.
Alla fine i muscoli della schiena sono gli unici ad essere impegnati in modo particolarmente serio, il resto dei muscoli, dopo aver raggiunto una posizione comoda è necessario che si rilassino, questo per facilitare il momento della respirazione.
Per questo motivo ti suggerisco di mantenere una posizione il più rilassata possibile. Inoltre cerca di tenere le gambe incrociate il più possibile.
I principi da tenere bene a mente durante la meditazione:
- rilassati
- concentrati sul respiro
- conta i respiri fino a quando non è più necessario.
Cerca di metterti comoda di focalizzare l’attenzione sui respiri cercando di rilassare più che puoi il resto del tuo corpo. Inoltre cerca se puoi di tenere gli occhi chiusi, questo ti aiuterà moltissimo a mantenere elevata la tua concentrazione. Se vedi che durante la meditazione sposti la tua attenzione anche su qualcos’altro, identifica pure il problema ma lascialo per un altro momento.
L’obiettivo della meditazione è proprio quello di lasciare inspirare ed espirare lasciando però che sia proprio il corpo a determinarne il ritmo.
I benefici della meditazione a livello di mente e corpo
Il mio consiglio, come già suggerito in altri post è quello di inserire la meditazione nella routine del mattino. In questo modo infatti, permetti così di beneficiare. Che sia la mattina o in un altro momento della giornata ricorda che la cosa importante è quella di trovare un momento tranquillo della giornata facendo in modo che sia sempre lo stesso, in modo da creare una vera e propria routine.
Se i primi tempi per te sarà importantissimo contare vedrai che dopo non sarà più necessario e ti basterà semplicemente pensare a quando è il momento di smettere.
Quindi in sostanza per iniziare a meditare non serve chissà che preparazione. L’importante è assicurarsi di avere una postura comoda rilassarsi e concentrarsi sul respiro.
Si può sostanzialmente affermare che meditazione è strettamente correlata alla concentrazione.
Questo significa anche che tra i benefici della meditazione c’è né anche uno collegato al fatto che imparerai a concentrarti di più sulla tua vita.
Sedersi dritti, importante mantenere una posizione rilassata ma sempre mantenendo la schiena ben dritta.
Rilassa il corpo, cercando di portare l’attenzione al corpo.
Dopo che hai raggiunto questa condizione di rilassamento prediti un momento per stare immobile. Poi sii consapevole dello spazio che ti circonda, del tuo corpo e dei rumori, senza però distrarti ma rimanendo sempre consapevoli di quello che accade attorno a te.
Dopo aver focalizzato l’attenzione sul tuo corpo devi portarla al tuo respiro. Qui respira in modo silenzioso ma in modo profondo.
Usa un mantra. Utilizza infatti delle frasi che ti possono guidare nell’atto di respirare. Il mantra dovrebbe infatti aiutarti moltissimo nella respirazione.
Non c’è un tempo massimo e minimo per una meditazione efficace. Infatti può essere molto utile anche un solo minuto di meditazione, soprattutto agli inizi. Può essere anche molto utile puntare una sveglia per un periodo di tempo prestabilito.
Quando sei giunto al termine ti suggerisco di portare l’attenzione di nuovo all’ambiente esterno e di riportare l’attenzione all’ambiente esterno. In questo modo puoi sentire la presenza del tuo corpo nello spazio che ti circonda.
Medita più volte che puoi. La quantità e continuità infatti è molto importante, sicuramente molto di più della qualità. Obiettivo e proprio quello di trovare la tua durata ideale.
Cerca di non limitarti a meditare solamente a casa ma cerca con l’esperienza di mettere in pratica ovunque. Questo ti sarà molto di aiuto per calmarti e liberarti dallo stress.
È uno strumento molto importante, utile, semplice ed efficace per calmare la mente, rilassare il corpo e trovare la pace interiore che serve a ordinare il caos della vita di tutti i giorni.
Non devi meditare con un obiettivo. Non è infatti questo lo scopo della meditazione. La meditazione dovrebbe aiutarti a riportare la tua mente nel momento e nel luogo del presente, in quello che viene definito come qui e ora.
Inoltre tra i principali benefici troviamo anche: Maggiore concentrazione, rafforzamento del sistema immunitario e miglioramento della memoria.
💙 Emanuel Mian
Psicologo-Psicoterapeuta/EmotiFoodCoach
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