MIND, NESS

Ansia? Basta! Tecniche di mindfulness e meditazione per sconfiggere l’ansia!

Sempre in ansia? Quante volte l’ansia ha costituito un problema nella tua vita? Non conosco la risposta ma sicuramente questo sentimento è molto presente nella tua quotidianità e molto spesso influisce anche negativamente nella tua vita.

Effettivamente quando si parla di ansia si fa riferimento ad una condizione mentale e psicologica particolarmente negativa relativa ad una preoccupazione per qualcosa che dovrà succedere in futuro che nella maggior parte dei casi non viene gestita correttamente.

Pensieri troppo negativi, scoraggiamento, malessere, infatti sono tutte situazioni che ti impediscono di gestire bene questo sentimento.

Un sentimento che indubbiamente compare nella nostra vita, tanto temuto ma che una volta che lo percepiamo i suoi effetti non sono così drammatici come si pensa.

L’ansia è comunque un’emozione adattiva, si tratta quindi di qualcosa che non è poi così negativo e che per certi aspetti è anche molto utile in quanto ti aiuta ad adattarti a quello che ci circonda.

Spesso però queste preoccupazioni vengono gestite in modo errato e quindi anche una semplice preoccupazione viene trasformata in una preoccupazione eccessiva. Di conseguenza un forte sentimento di ansia poi ti porta ad affrontare i problemi nel modo meno corretto per esempio evitandoli.

L’ansia non sempre è controllabile e a volte succedono anche delle cose inaspettate. In relazione all’ansia poi si pensa spesso che questa generi effetti catastrofici. A questo proposito però ti invito a riflettere su quante volte effettivamente nella tua vita sono capitati “eventi catastrofici”.

Non so la risposta ma posso immaginare che questi episodi siano piuttosto scarsi. Questo significa che devi imparare a gestire correttamente questa emozione perché il più delle volte non fai altro che preoccuparti troppo e gestire questo sentimento in modo errato. 

Se non hai letto altri articoli del blog sicuramente la meditazione rappresenta una delle soluzioni più pratiche ed efficienti per migliorare il rapporto con se stessi e riuscire poi a risolvere anche il problema. Importante quindi andare a capire quello che vuole dirci l’ansia.

La condizione della meditazione è infatti una condizione che vi permette di controllare in modo più efficace i vostri sentimenti di ansia e di agitazione e di avere un controllo ed una gestione consapevole di quello che accade nella vostra realtà quotidiana.

Per risolvere queste problematiche ricorrere a rimedi come farmaci non è per nulla d’aiuto. Questo perché si tratta di un rimedio che va ad agire sul momento e crea ad esempio un certo livello di dipendenza.

Consigli per imparare a gestire l’ansia in modo davvero efficace

  • Impara a dare un giusto peso alle preoccupazioni. Cerca quindi di analizzare le tue ansie e preoccupazioni sotto un punto di vista più analitico e meno soggettivo. Non farti sopraffare dalle emozioni negative e cerca di affrontare con consapevolezza le tue più grandi preoccupazioni.

È molto importante imparare a dare il giusto peso alle preoccupazioni perché altrimenti queste rischiano di influenzare molti aspetti della tua vita.

  • L’ansia corrisponde ad una delle famose “trappole della mente”. Per questo motivo è fondamentale andare ad interpretare la realtà in modo corretto e obiettivo. Molto spesso è la nostra mente contorta a farci vedere la realtà in un determinato modo, che nella maggior parte dei casi non corrisponde alla realtà.
  • Quando sei in ansia cerca di focalizzare l’attenzione sui tuoi comportamenti e sulle frasi che maggiormente utilizzi durante questi momenti di forte preoccupazione. Questo infatti è un esercizio molto utile ai fini del potenziamento della tua consapevolezza.
  • Quando sei in preda all’ansia prova a definire e identificare questo sentimento in altri termini. Non è facile ma questo esercizio è molto utile per alleggerire il peso di questa emozione. Questo non vuol dire che si dà meno importanza ma sicuramente aiuta a percepire e gestire l’ansia in modo più efficace.
  • Quando ti rendi conto che l’ansia inizia a farsi sentire cerca di sforzarti di pensare ad altro. In questo modo vai ad alleggerire i tuoi pensieri e sarai in grado di affrontare la situazione in modo più efficace.
  • Cerca di trascorrere del tempo insieme ad amici, familiari o colleghi, ben presto ti renderai conto che non sei sola e che alla fine ognuno di noi ha le sue preoccupazioni.
  • Se sei in preda da un attacco di ansia prenditi del tempo per respirare. La respirazione ti aiuta infatti a riportare l’attenzione sul momento presente.

Come l’ansia influisce negativamente nel tuo rapporto con il cibo

L’ansia ha delle ripercussioni importanti anche nei confronti del tuo rapporto con il cibo. Per questo ti invito a prenderti qualche minuto e a riflettere sul tuo rapporto tra ansia e cibo.

Per affrontare questi momenti sfoghi le tue preoccupazioni sul cibo, con grandi abbuffate fuori orario. Di conseguenza questi comportamenti generano a loro volta delle ripercussioni negative a livello psico-fisico.

L’ansia ha quindi delle ripercussioni importanti nei confronti della fame nervosa. In questo senso infatti può essere considerata anche una delle cause alla base dei disturbi del comportamento alimentare.

Le malattie legate ai disturbi alimentari sono infatti tutte accumunate da un’instabilità e difficoltà a livello mentale. Per questo in presenza di fame nervosa e ansia è molto importante andare a lavorare sulla propria consapevolezza.  

La consapevolezza è molto importante anche a tavola, durante i pasti. Ecco che in questo caso si parla di mindful eating. Una condizione che ti spinge ad essere sempre presente e consapevole nel qui e ora anche quando mangi.

Per facilitare il raggiungimento di questa situazione ti suggerisco di:

  • Cercare di dedicare almeno mezzora ai tre pasti principali della giornata. È molto importante mangiare lentamente senza fretta e nervosismo. In questo modo potrai staccare la mente dai ritmi frenetici della tua giornata e prestare attenzione a quello che mangi.
  • Cerca di non farti distrarre da cellulare, televisione o tablet.
  • Cerca di mangiare lentamente, questo oltre a farti riflettere su quello che stai mangiando ti aiuta anche ad aumentare il senso di sazietà.

Ricorda che una migliore consapevolezza di se aiuta ad avere una migliore gestione delle proprie emozioni. Questo fa si che vi sia un migliore rapporto anche nei confronti dell’ansia e di conseguenza  avrà anche degli effetti positivi nel rapporto con se stessi e con gli altri.

💙 Emanuel Mian

Psicologo-Psicoterapeuta/EmotiFoodCoach

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