FOOD, MIND

Mindfulness: un potente strumento per affrontare i disturbi alimentari

Avere un buon livello di mindfulness o consapevolezza personale, come dimostrano diversi studi, genera dei benefici importanti per la salute fisica, mentale ed emotiva di ognuno di noi. Ma ti sei mai chiesta qual’è il livello della tua consapevolezza e di come fare a migliorarla?

Con alte probabilità la risposta a questa domanda sarà no. L’esperienza maturata sul campo come psicoterapeuta e gli studi che ho condotto a riguardo mi portano a sostenere con fermezza che la consapevolezza è una condizione umana poco conosciuta e sviluppata, ma di grande aiuto nella nostra vita.

Trattandosi di una condizione personale molto efficace, questa merita di essere studiata, approfondita e soprattutto migliorata, per i benefici che genera non solo a livello fisico ma anche mentale.

La mindfulness consiste in una condizione mentale che si contraddistingue in una situazione di estrema consapevolezza nel “qui e ora” cioè nel momento presente. È una situazione mentale che puoi raggiungere o potenziare in diversi modi. Gli esercizi sicuramente più diffusi sono le attività di meditazione e le pratiche dello yoga o arti marziali, in generale tutte quelle attività in cui è necessaria una forte concentrazione.

Ci tengo però a sottolineare che per essere consapevoli ci sono anche altre strade, molto più semplici e che non richiedono l’iscrizione a nessun corso, ma che invece possono essere messe in pratica in qualsiasi momento della tua giornata. Nel prossimo paragrafo ti darò qualche consiglio per sviluppare una buona consapevolezza di te.

A sottolineare l’importanza della mindfulness inoltre ci sono diversi studi che dimostrano proprio come l’essere consapevoli genera degli effetti benefici non solo a livello mentale ma anche a livello fisico. Contribuisce infatti a ridurre in modo significativo l’ansia, la depressione, ma anche tutte quelle problematiche legate soprattutto ai disturbi alimentari come la fame nervosa, l’anoressia e la bulimia. In generale la mindfulness ti può essere molto d’aiuto, anche in fase di elaborazione delle emozioni in quanto ti permette di viverle in modo più chiaro, onesto e trasparente soprattutto per te stessi.

La consapevolezza ti permette di vivere le situazione senza troppa reazione emotiva e soprattutto senza giudizio versoè legata all’essere consapevoli del momento presente che state vivendo senza troppa reazione emotiva o ancora giudizio.

Migliora il tuo rapporto con il cibo sviluppando consapevolezza con il metodo MindFoodNess

Il metodo della mindfulness costituisce una risorsa molto importante per affrontare anche la maggior parte delle problematiche legate ai disturbi alimentari. Per chi soffre di disturbi alimentari infatti, i pensieri legati all’immagine corporea, all’apporto di calorie ed il peso diventano dei chiodi fissi difficili da dimenticare, che nella maggior parte dei casi non vengono affrontanti nel modo corretto.

In generale i problemi legati all’alimentazione e all’immagine corporea spesso si riferiscono a pensieri negativi che come te ne sarai accorta ostacolano completamente il tuo modo di vivere.

In queste situazioni la tua mente è talmente focalizzata sugli aspetti negativi che diventa davvero molto complesso cogliere e soprattutto vivere la bellezza del momento presente, provocando inoltre una condizione di insoddisfazione generale.

Con i miei studi ho cercato di collegare il metodo della mindfulness alle problematiche principali legate al cibo, teorizzando appunto il metodo MindFoodNess, che è diventato anche il titolo del mio libro.

Con questo metodo ho cercato di sottolineare l’importanza del mindful eating, un metodo e stile di vita che se seguito e implementato correttamente ti permette di aumentare la tua consapevolezza quotidiana, in modo particolare mentre mangi e di migliorare così il tuo rapporto con il cibo.

Attraverso questo approccio ti renderai subito conto di essere più presente con te stesso e con l’ambiente che ti circonda e di essere più propenso a riflettere su quello che ti sta accadendo e di conseguenza anche a cambiare atteggiamento in modo positivo.

Più sei in grado di addentrarti per conoscere le tue emozioni negative sia a livello interno che a livello esterno più opportunità avrai per guarire e cambiare il tuo rapporto con la vita.

Avere una maggiore consapevolezza riguardo al proprio rapporto con il cibo inoltre ti permette di migliorare moltissimo il tuo rapporto rispetto a quelle emozioni più negative, come paura, tristezza o delusione che favoriscono l’insorgenza di fame nervosa o altri disturbi legati all’alimentazione.

Questa condizione mentale ti aiuterà poi ad affrontare un percorso lungo ed impegnativo come può essere una dieta, o un qualsiasi altro disturbo alimentare perchè ti aiuterà ad agire e ad affrontare la realtà con un maggiore equilibrio interiore.

Il riposo e la consapevolezza nel momento presente infatti ti può aiutare moltissimo a non pensare troppo al passato o a preoccuparsi troppo per il futuro.

L’importanza della respirazione nello sviluppo della propria consapevolezza

Alla base degli esercizi di meditazione, la respirazione gioca un ruolo fondamentale. Saper controllare la respirazione è molto importante, non solo perchè alla base dei moltissimi esercizi di meditazione ma anche perchè è un ottimo esercizio che può essere messo in pratica singolarmente e soprattutto in qualsiasi momento.

Se ci pensi la respirazione è un’azione molto meccanica a cui difficilmente presti attenzione nell’arco della giornata. Quello che ti consiglio di imparare a fare consiste proprio nell’andare provare a focalizzare l’attenzione sul tuo respiro nell’arco della giornata ed in particolare nei momenti di difficoltà, quando sei più nervoso o quando ansia, angoscia e preoccupazione si fanno sentire.

Per controllare la respirazione devi ovviamente metterti nella condizione di poterlo fare, per questo ti suggerisco di eliminare ogni tipo di distrazione come televisione, cellulare o altro. Cerca sempre inoltre di apparecchiare la tavola, anche se hai pochi minuti a disposizione, questo infatti facilita molto di più la concentrazione. Dopo aver creato la condizione ideale devi imparare a riflettere sulle emozioni, positive o negative che siano, che stai provando in quel preciso momento.

💙 Emanuel Mian

Psicologo-Psicoterapeuta/EmotiFoodCoach

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